Verso la residenza contro il regime di guerra

Assemblea di lancio: ROMA 16 GENNAIO 2025

Assemblea organizzativa nazionale: ONLINE 26 GENNAIO 2025

RESET (rete per lo sciopero ecologista e transfemminista) vuole essere una immediata dichiarazione programmatica di opposizione alla guerra e al modello di governo e di comando che ne deriva. RESET mette al centro la pratica dello sciopero sociale e generale, ecologista e transfemminista come pratica di lotta e organizzativa.
RESET vuole cercare linguaggi comuni, elaborare ipotesi, uscire dai limiti e dai recinti dei nostri percorsi abituali, dalle divisioni infruttuose, dalle alleanze con lo sguardo corto. RESET, dunque: non per cancellare il presente, ma per liberare l’invenzione e costruire quello che ancora non c’è.

Che la convergenza sia un’esigenza ineludibile lo abbiamo ribadito a piu riprese. Lo abbiamo condiviso il 12 ottobre all’assemblea nazionale promossa da GKN dal titolo “Abbiamo bisogno degli Stati generali della Giustizia climatica e sociale?”; lo abbiamo vissuto nelle maree che ogni anno riempiono le piazze di Non Una di meno, lo abbiamo toccato con mano durante il climate pride e lo sciopero generale del 29 ottobre; lo abbiamo visto nell’ampio fronte che si è messo in moto contro il ddl 1660.

Il tema però che vorremmo porre al centro è come questa convergenza intersezionale delle lotte femministe, per l’ambiente e sul lavoro debba dispiegare le proprie ali per organizzarsi e opporsi a questo sistema, fatto di tagli alla spesa pubblica a favore delle spese militari, di salari al palo da troppi anni, di diritti e libertà compresse e negate, con la giusta forza.

Abbiamo bisogno di rimetterci in cammino. Insieme. Ora.

ESC – Via dei Volsci, 159 (San Lorenzo)